lunedì 1 ottobre 2012

provviste di polpa di pomodoro

Ciao a tutti, mi sono ritrovata con tre cassette di pomodori così ho deciso di fare un po' di scorta per l'inverno e ho preparato il sugo per 2 mesi. In questa ricetta le dosi sono molto approssimative perché sono andata a occhio e comunque dipende tutto dai gusti!! cominciamo!!

Ingredienti:
pomodori 2/3 cassette
2/3 carote
1/2 cipolle belle grosse
3/4 gambi di sedano
olio
sale

Cominciamo tritando 
carote cipolle e sedano e mettendoli in un pentolone a rosolare con dell'olio a fiamma bassa.


A questo punto sbollentiamo i pomodori in una pentola per circa 3 minuti così che potremmo spellarli con facilità. Consiglio di mettere nella pentola 5/6 pomodori alla volta, non di più perché sennò è difficile tenere il ritmo e i pomodori si sfanno (è vero io ne ho messi di più ma eravamo in due e ho delle pentole veramente enormi). Man mano che li spellate cominciate a metterli nel pentolone dove gli odori stanno rosolando. Continuate così ad aggiungere i  pomodori finché ce ne stanno(come potete vedere per me non è stato facile ;)).

A questo punto lasciate bollire, bollire, bollire, bollire... circa 6/7 ore... Potete anche spegnere e riaccendere l'indomani, ma non lasciate la salsa fuori dal frigo per troppo tempo!! Se la spegnete alla sera riportatela subito a bollore la mattina. Se non è possibile mettetela in frigo e continuate comunque la cottura in tempi ragionevoli.

Quando sarà abbastanza ritirata passatela con un frullatore a immersione per renderla bella liscia. (Se volete eliminare anche i semini dei pomodori vi conviene passarla con il passatutto).


Ora la salsa è finalmente pronta. Può essere conservata in diversi modi, potete imbottigliarla o congelarla.
Nel primo caso mettetela in bottiglie (o in barattoli, come preferite), avvolgete le bottiglie in uno straccio ponetele in una pentola piena d'acqua e fate bollire per circa 40 minuti, così eliminate tutti i rischi di contaminazioni batteriche. Se preferite congelarla potete metterla in vaschette o in bicchieri di carta, aggiungere un ciuffo di basilico e metteteli in congelatore. Io ho fatto in entrambi i modi! ;)


Piccola precisazione, se riducete drasticamente le dosi, per esempio: 2/3 pomodori, mezza cipolla, una carota, un gambo di sedano, due cucchiai d'olio e un pizzico di sale, potete fare un ottimo sugo da consumare al momento, ovviamente si riduce anche il tempo di cottura. Nel tempo che bolle l'acqua e cuoce la pasta il sugo è pronto! BUON APPETITO!!!

martedì 25 settembre 2012

momento di pausa organizzativa

Ciao a tutti, non sono scomparsa, sto solo organizzando la mia vita e appena potrò metterò altre ricette! Sto cambiando casa e lavoro per cui potete capire che non ho tempo di cucinare fotografando ogni passaggio, purtroppo è una cosa che richiede tempo. Inoltre ultimamente, sempre per questioni di tempo, non mangio cose particolarmente cucinate ma piuttosto rapide. Se domani ho tempo probabilmente preparo il  sugo da conservare per l'inverno, potrebbe essere una cosa interessante da farvi vedere! Spero di farcela, non disperate, tornerò ;) 

domenica 16 settembre 2012

Crostata di frutta

Allora, parliamone, senza modestia vi dico che questa è una delle cose più buone che abbia mangiato negli ultimi mesi, eravamo in 6, ed è sparita tutta nel giro di 15 minuti. Sto parlando della torta regina dell'estate: la crostata di frutta!

Ingredienti:
pasta frolla (vedi ricetta)
1/2 litro di crema pasticcera (vedi ricetta)
frutta a piacere
gelatina (può essere quella in fogli da sciogliere prima in acqua , o quella rapida in buste che bisogna far bollire, al supermercato ieri ho trovato solo quest'ultima).







Cominciamo imburrando ed infarinando una teglia, schiacciamoci poi dentro la pasta frolla e creiamo un bordo alto che servirà a contenere la crema. (Sarebbe meglio utilizzare una teglia più bassa, stendere la sfoglia con un mattarello e tagliare poi la sfoglia che esce dai bordi, ma io sono una fan delle tortiere a cerniera). A questo punto fate cuocere la base in forno a 180 gradi per circa 25-30 minuti, alcuni per evitare che si gonfi la cospargono di legumi secchi che con il peso dovrebbero tenerla piatta, ma non ho mai avuto problemi del genere. 




Una volta sfornata (nella foto degli ingredienti potete vedere la base della torta già tolta dalla teglia) distribuite uniformemente la crema pasticcera e poi cominciate a disporre la frutta formando una specie di grande fiore.

Quando avrete completato la torta preparate la gelatina in base alla ricetta della confezione visto che ognuna è diversa (io ho usato la "tortagel" della pane angeli ed è perfetta per una torta di 28cm di diametro come questa). Cospargetela sulla torta con un cucchiaio o con un pennello e fatela raffreddare per circa 30-40 minuti.














pasta frolla

Ed eccola qui, la mia compagna d'avventura! è indispensabile per le crostate, molto buona anche per preparare simpatici biscotti, rapida da fare e buona in ogni modo, con crema, nutella o marmellata! :)



Ingredienti:
3 tuorli
150 gr di zucchero
300 gr di farina
150 gr di burro





Prima di cominciare ci tengo a precisare che bisognerebbe usare il burro freddo fatto a cubetti, faticando così il doppio. dal momento che sono una scansafatiche lo sciolgo sul fuoco, anche se non completamente. Lo so, qualunque cuoco mi insulterebbe per questo, ma finché non mi date valide ragioni per non scioglierlo, continuerò a farlo! (p.s. se qualche cuoco capitasse sul mio blog sarei ben contenta di ricevere consigli. :))

Come dicevo mettete il burro in un pentolino a fuoco molto basso.

Nel frattempo unite lo zucchero alla farina e aggiungete i tre tuorli, iniziate a impastare con le mani
e quando i tuorli non saranno più sufficienti per tenere insieme l'impasto, aggiungete poco alla volta il burro che non dovrà essere completamente fuso.

Continuate ad impastare finché l'impasto sarà liscio e omogeneo, formate una palla e ponetela in frigo a riposare per circa un'ora.
Quest'operazione è importante se dovete lavorare la pasta per fare biscotti o le strisce su una crostata, o se volete stendere la pasta con in mattarello. Ma nel caso dobbiate fare una crostata potete "schiacciarla" direttamente nella teglia con le mani senza dover per forza aspettare tanto tempo.

Ed ora, vediamo un ottimo modo di usarla!!





Crema pasticcera

Ingredienti:
3 tuorli
60 gr di farina
100 gr di zucchero
500 ml di latte intero
un pizzico di vaniglia o scorza di limone





La prima cosa da fare è mettere il latte a bollire in un pentolino insieme alla vaniglia, tenendone da parte mezzo bicchiere che ci servirà freddo.



Mettete lo zucchero in una pentola , aggiungete i tre tuorli ed il latte freddo, amalgamate bene il tutto con una frusta e aggiungete la farina, mescolando fino ad ottenere una crema liscia senza grumi.





 A questo punto versate il latte caldo a filo, continuando a mescolare e portate la pentola sul fuoco sempre mescolando, finché la crema comincerà ad addensarsi, quindi abbassate la fiamma e mescolate più velocemente, fate bollire qualche minuto, in base della densità che volete raggiungere, la crema è pronta.


Può essere utilizzata per farcire bignè e torte oppure gustata da sola con del caramello.

mercoledì 12 settembre 2012

Dolce al cioccolato con cuore morbido (brownies)


 Bene, ora vi propongo un altro mio cavallo di battaglia, la mia torta al cioccolato. io di solito la faccio in una teglia rotonda e anche piuttosto alta, se volete però potete farla in una teglia quadrata, con metà dose e una volta fredda tagliarla a quadrettini per fare i famosi brownies! ecco a voi la mia ricetta.


ingredienti:
6 uova
400 gr di zucchero
200 gr di farina
100 gr di burro
400 gr di cioccolato




Iniziamo facendo a pezzetti 300 gr di cioccolato (l'ultima tavoletta ci servirà alla fine) e ponendoli in un pentolino insieme al burro per scioglierli insieme a bagnomaria,(si possono anche mettere in microonde per pochi minuti). Nel frattempo mettiamo in un robot da cucina lo zucchero con le uova e facciamo amalgamare bene.

Quando il burro e il cioccolato si saranno sciolti uniamoli al composto e amalgamiamo finché l'impasto sarà liscioA questo punto possiamo aggiungere la farina.


Quando sarà amalgamata montiamo la lama del robot e tritiamo direttamente nell'impasto la tavoletta di cioccolato che avevamo lasciato intera. (nel caso lavoriate a mano potete farla a scaglie con un coltello oppure tritarla nel modo che preferite, potete usare anche le gocce di cioccolato, ma io cerco sempre di fare le cose nel modo più economico).

Come al solito prendete una teglia, imburratela infarinatela, e versatevi l'impasto. Infornate a 180 gradi per 25-30 minuti. 
La cosa che mi piace di più fare quando preparo questo dolce è pulire il robot da cucina col cucchiaio, non so dirvi se sia più buono crudo o cotto! :)








Torta al limone glassata

Ingredienti


per la base
250 gr di burro
250 gr di zucchero + 60 gr per lo sciroppo
250 gr di farina
3 uova
3 limoni non trattati
1/2 bustina di lievito per dolci (8 gr)
per la glassa
250 gr di zucchero a velo
2 cucchiai di succo di limone

Per prima cosa fate ammorbidire il burro a temperatura ambiente, nel frattempo lavate bene i limoni e, con un coltello affilato o con un pelapatate prendete la parte gialla della buccia (se la tagliate troppo spessa e utilizzate anche la parte bianca il dolce averà un retrogusto amaro, tipico anche della marmellata di limoni, c'è a chi piace, non a me.). mettete le bucce in un tritatutto con parte dello zucchero e tritatele finemente.


A questo punto mettete il burro, in un robot da cucina, fatelo andare alcuni secondi così da sciogliere eventuali grumi e aggiungete il restante zucchero, le uova e le bucce tritate.


Mi raccomando fate amalgamare un ingrediente alla volta per avere una riuscita migliore, e nel caso non abbiate un robot da cucina e facciate tutto a mano con la frusta, aggiungete un uovo alla volta .

Per ultimi aggiungete la farina, il succo di mezzo limone e il lievito, che potete mescolare nella farina così che si amalgami più facilmente. Se, come dicevo prima, non avete un robot, setacciate il lievito con un colino così da non creare grumi che impedirebbero una buona lievitazione. (lavorando a mano si può setacciare anche la farina per avere un impasto più liscio in meno tempo.)

A questo punto avrete un impasto piuttosto denso, non completamente liscio a causa delle bucce tritate, ma l'importante è che non ci siano grumi di farina.

Ora prendete una teglia antiaderente imburrata e infarinata e versatevi l'impasto, non importa se non sarà livellato alla perfezione perché si appiattirà in forno. Infornate a forno caldo a 180 gradi per 35-40 minuti.

Nel frattempo che il dolce cuoce preparate lo sciroppo di limone. Spremete i restanti 2 limoni e mezzo e filtrate il succo. Mettetelo in un contenitore e aggiungete 60 grammi di zucchero. Per scogliere meglio lo zucchero potete usare qualche cucchiaio di acqua calda oppure mettere lo sciroppo sul fuoco per qualche minuto, non si addenserà ma non deve farlo.
Quando il dolce sarà cotto sfornatelo e versatevi subilo sopra lo sciroppo con un cucchiaio, per farlo assorbire meglio potete fare dei buchi con uno stuzzicadenti che verranno poi nascosti dalla glassa.


Mentre il dolce raffredda preparate la glassa, con circa 200 gr di zucchero a velo 2 cucchiai di succo di limone e un po' d'acqua, dovrà risultare molto densa per cui potrete aggiungere dell'altro zucchero nel caso sia troppo liquida. 
La giusta consistenza è quella che vedete nella foto, so che non rende molto bene, ma per intendersi non deve colare troppo velocemente dal cucchiaio.
A questo punto versatela sul dolce poca alla volta e ricopritelo interamente con una spatola o con un coltello lungo e non seghettato.
La glassa colerà dai lati, potete lasciare come decorazione il naturale "sgocciolamento" oppure lisciare i bordi con il coltello. Lasciate che la glassa si rapprendi e il dolce è pronto.

Lo sciroppo che abbiamo versato sul dolce darà l'idea della crema, che però non c'è, così che il dolce potrà essere conservato fuori dal frigo anche per diverse ore.
La superficie bianca permette di decorare il dolce in diversi modi, semplicemente con fette di limone o con fantasiosi disegni. 
(una volta ho disegnato sul dolce dei peperoncini perché avevo improvvisato una variante piccante, quando l'avrò messa a punto la posterò.)

buona merenda!